La 
          carriera internazionale di Daniel Chorzempa è cominciata in Inghilterra 
          con un concerto, dedicato all'opera pianistica di Beethoven, per il 
          quale Felix Aprahamian scriveva nel "Sunday Times" di Londra:
          
          "Non è prudente usare con leggerezza o in modo ingiustificato 
          l'epiteto di "grande". Per più di venti anni su queste 
          colonne i miei superlativi si sono fermati assai prima, ma oggi uso 
          l'aggettivo "grande" senza incertezza per definire la musicalità 
          di Daniel Chorzempa" 
          
          In qualità non solo di pianista, ma di organista, clavicembalista 
          e direttore d'orchestra, Chorzempa ha raccolto successi in tutti i più 
          importanti teatri e festivals d'Europa Occidentale e Orientale, in musica 
          rinascimentale, barocca, romantica e moderna, affrontato con quella 
          competenza filologica che lo distingue anche nella sua attività 
          di teorico della musica. 
          
          Daniel Chorzempa ha intrapreso gli studi musicali a quattro anni.
          
          Dedicatosi al pianoforte e al violino dapprima e all'organo poi, ha 
          in seguito studiato musicologia negli Stati Uniti presso l'Università 
          del Minnesota e quindi composizione, direzione, pianoforte e cembalo 
          in Germania.
          
          In posseso di un repertorio spaziante dal Rinascimento alla musica contemporanea, 
          è impegnato sia nelle vesti di organista sia in quelle di direttore, 
          di pianista.
        Titolare 
          di numerose registrazioni radiotelevisive e discografiche, che gli sono 
          valse premi e riconoscimenti discografici quali, tra gli altri, il Grand 
          prix du Disque, il Deutschen Schallplattenpreis e il Premio Edison.
          
          Per Bach, Chorzempa è stato premiato con il Deutschen Schallplatten 
          Preis. Ha ricevuto la prima assegnazione del "Grand Prix du Disque" 
          della Società Liszt di Budapest ed inoltre il Premio Edison per 
          l'incisione
          dei Concerti d'organo di Haendel con strumenti dell'epoca.
          
          Regolarmente è invitato a tenere corsi di perfezionamento di 
          livello internazionale di clavicembalo, organo e pianoforte, fra l’altro 
          a Firenze, Stoccarda, Basilea, Salzburg e in Inghilterra.
          
          E stato collaboratore dello Studío di Musica Elettronica di Colonia 
          e suoi composizioni sono stati studiati in giornali e libri.